Palermo

Possibile intesa M5S-Pd, Forello: "A Palermo nessun accordo"

L'ex candidato sindaco grillino chiude alla possibilità di una convergenza in consiglio comunale: "Noi incompatibili col sindaco"
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"Leoluca Orlando non pensi che le dinamiche nazionali, legate ad una legge elettorale scritta per bloccare il Movimento, e quindi un eventuale intesa politica di governo tra M5s e Pd, abbiano risvolti anche con lui a Palermo. Le dinamiche nazionali non hanno nulla a che vedere con la realtà locale in cui viviamo". Lo dice il capogruppo del Movimento 5 Stelle Palermo, Ugo Forello, ex candidato sindaco, commentando l'apertura del sindaco Leoluca Orlando sul possibile accordo di governo tra il movimento e il Partito democratico.

"È sotto gli occhi di tutti - ha detto - che il modello di gestione e cura della cosa pubblica, il rispetto dei principi di trasparenza, partecipazione e giustizia sociale che proponiamo sono incompatibili con l'azione intrapresa dal sindaco negli ultimi anni. A livello nazionale, lo sforzo del movimento deve proseguire, con l'obiettivo di dare al nostro Paese un governo che possa realizzare quel cambiamento tanto desiderato dai cittadini, attraverso la stesura di un contratto con la forza politica che si dichiarerà disponibile". Allo stesso tempo, però, secondo Forello "dovrà continuare Il percorso locale che ci vede quale fondamentale espressione di una opposizione cittadina, leale e intransigente, alternativa al sistema, come peraltro alternativi siamo a livello nazionale, che da anni ci governa e nello stesso tempo capace di confrontarsi con tutti nell'interesse dei cittadini. Ma e' bene ricordare che il sindaco, oggi, appare estraneo pure al suo partito, il Pd, con cui si è unito esclusivamente per opportunità politica prima delle elezioni nazionali che a Palermo ha perso, dopo la debacle delle regionali".