Palermo

Il primo atto della giunta Musumeci: un ricorso contro il governo sulle ex Province

(lapresse)
La Regione si presenterà alla Corte costituzionale per difendere la legge approvata in estate e bocciata da Roma
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Il primo atto è un ricorso contro l'impugnativa sulle Province. La prima giunta guidata da Nello Musumeci ha deciso di fare ricorso alla Corte costituzionale sulla legge che ha reintrodotto l'elezione diretta dei sindaci metropolitani e dei presidenti dei liberi consorzi: la norma, approvata in estate dall'Ars nell'ultima seduta in cui sono state approvate leggi, era stata bocciata dal governo Gentiloni. La decisione, secondo Palazzo d'Orléans, è stata assunta "per tutelare la potestà statutaria della Sicilia in materia di ordinamento degli enti locali e per difendere il diritto dei cittadini ad eleggere i propri rappresentanti, anche a seguito del voto popolare sul referendum costituzionale dello scorso dicembre e, quindi, nel solco dei principi di democrazia diretta fatti propri dall'Unione Europea". Domani la giunta tornerà a riunirsi, ma nel frattempo è stato deciso anche di avviare un disegno di legge per assegnare all'assessorato alle Autonomie locali, guidato dalla forzista Bernardette Grasso, una delega specifica sulle isole minori.