Palermo

Palermo, cinquanta sfumature di rosso: prima assemblea di "Potere al popolo"

Arriva l'iniziativa rilanciata in oltre quaranta città d'Italia per formare una lista alle prossime elezioni politiche
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Anche a Palermo si è riunita l'assemblea di "Potere al popolo", l'iniziativa proposta a Roma il 18 novembre dal centro sociale napoletano Je So Pazzo e rilanciata in oltre quaranta città, per formare una lista popolare nazionale per le prossime elezioni politiche. Cinquanta sfumature di rosso hanno tinto una gremita Sala dei Valdesi: politici, sindacati, associazioni e centri sociali decisi a "dare piena attuazione alla Costituzione nata dalla Resistenza" e ricostruire "il potere popolare".

Il programma, articolato in otto punti, prevede l'abolizione della riforma Fornero e l'avvio di un processo di riorganizzazione "dal basso" che coinvolga le forze sin qui escluse dalle scelte di governo. Sono tutte quelle realtà che si collocano a sinistra della sinistra del Pd: da Rifondazione, alla Cgil, Cobas e fino ad esponenti di Sinistra comune. "Ma non è un assemblea di sigle, tutt'altro - dice uno dei promotori, Pietro Milazzo - il clima positivo che si respira viene proprio dall'esigenza di una poltica nuova, dal basso".

I promotori hanno fatto partire una raccolta firme per ridurre l'età pensionabile a 65 anni per gli uomini e 60 per le donne, ripristinare la pensone di anzianità con 40 anni di contribuiti a prescindere dall'età anagrafica ed eliminare ogni paramentro relativo all'aspettativa di vita che "sia svincolato dalle diverse condizioni socio-economiche dei cittadini". "Siamo solo all’inizio di questa avventura di politica - fanno sapere gli organizzatori - I prossimi appuntamenti saranno l’assemblea nazionale del 17 dicembre a Roma ed un’altra assemblea territoriale il 21 dicembre a Palermo".