Palermo

"Don Chisciotte" danza al Massimo, Fabrizio Moro al Poseidon di Carini: gli appuntamenti di martedì

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Palermo e provincia
SPETTACOLI

"Don Chisciotte", il balletto del coreografo Marius Petipa sulla musica di Ludwig Minkus, va in scena, alle 20,30, al Teatro Massimo di piazza Verdi. La coreografia originale rappresentata per la prima nel 1869 al Teatro Bol’šoj di Mosca, è ripresa da Lienz Chang. Nel ruolo di Kitri Olesja Novikova, prima ballerina del Balletto Mariinskij di San Pietroburgo, accanto a lei nel ruolo di Basilio Leonid Sarafanov, primo ballerino del Balletto del Teatro Mikhailovskij di San Pietroburgo. Il direttore Aleksej Baklan saràsul podio dell’Orchestra del Teatro Massimo. Biglietti 85/14 euro.  Repliche fino a domenica.
 
Angelo Duro in scena al Teatro Biondo di via Roma, alle 21, con il dissacrante show "Perché mi stai guardando?". Il comico analizza a modo suo la realtà di ieri e di oggi, l’uomo e la donna, gli animali e la natura, il presente e il futuro. Prevendite attraverso il sito www.angeloduro.it.
 
MUSICA
Il pianoforte di Levon Avagyan sul palcoscenico del Teatro Politeama (piazza Ruggero Settimo), alle 21, per la stagione 2018 di Amici della Musica di Palermo con la direzione artistica di Donatella Sollima. Il musicista armeno sarà protagonista del concerto realizzato in collaborazione con l’Istituto Cervantes di Palermo. Il programma spazia da Antonio Soler (Quattro sonate) ad Arno Harutyuny Babadjanian (6 Pictures), da Alexander Rosenblatt (Paganini Variations) a Enrique Granados (El amor y la muerta aus goyes), fino a Robert Schumann. Biglietti 35/15 euro. 
 
Vincitore al Festival di Sanremo insieme a Ermal Meta, Fabrizio Moro arriva a Palermo per presentare "Parole, rumori, anni" al Poseidon di Carini (via Ciachea), alle 17,30. L'album raccoglie i brani che più hanno caratterizzato il percorso artistico di Moro dal 2007, data di pubblicazione dell’album "Pensa", ad oggi, con l’aggiunta di 2 inediti: "Non mi avete fatto niente", brano vincitore di Sanremo 2018 presentato in coppia con Ermal Meta, e "Domenica". Per partecipare all'evento è necessario acquistare il cd "Parole, rumori e anni". 
 
CINEMA
L’unico documento esistente, inedito e restaurato, nel quale compare don Lorenzo Milani: "Barbiana '65" si proietta in anteprima, alle 17,40 e alle 19, al cinema Rouge et Noir di piazza Verdi. Il film su don Milani, i suoi ragazzi e la scuola di Barbiana, nasce dal recupero del materiale girato dal regista Angelo D’Alessandro nel dicembre di quell'anno a Barbiana, ritrovato dal figlio Alessandro dopo la morte del padre. La proiezione, in collaborazione con le Paoline di Palermo, avviene in occasione della Giornata Mondiale della Giustizia Sociale indetta dall'Onu. Biglietto unico ridotto di 5 euro.
 
"Orpheline" di Arnaud des Pillières al Cinema De Seta (via Paolo Gili, 4), alle 21, per la sesta edizione della rassegna Cinémardi, organizzata dall’Institut français Palermo. Versione originale francese con sottotitoli in italiano. E' il ritratto di una giovane donna, spezzato in quattro volti, quattro attrici (Adèle Haenel, Adèle Exarchopoulos, Solène Rigot, Vega Cuzytek), quattro nomi. Ingresso libero.
 
"Almanya – Willkommen in Deutschland" di Yasemin ?amdereli, in lingua originale al Goethe-Institut (via Paolo Gili, 4), alle 18,30. Huseyin Yilmaz ha lasciato la Turchia nel 1964 per andare a lavorare in Germania, raggiunto poi da moglie e figli. Ora, anni dopo, durante un viaggio di famiglia per andare in vacanza proprio là dove tutto è cominciato. Ingresso libero. 
 
INCONTRI
Il secolo di Al-Idrisi, il XII, si configura come un tempo straordinario e complesso, segnato da discontinuità e contrasti per l’egemonia del Mediterraneo. Si presenta alla Libreria del mare di via Cala 50, alle 17,30, il libro "Il Mediterraneo al tempo di al-Idrisi". Interverranno i due coautori del libro Carlo Ruta e Sebastiano Tusa e Francesco Vergara Caffarelli, storico della Sicilia moderna. Coordina il dibattito Alessandra de Carlo, architetto e dirigente Soprintendenza del Mare.
 
INIZIATIVE
All'Università di viale delle Scienze, dalle 9, prenderanno il via gli Open Days della Scuola Politecnica. Un modo per dare la possibilità agli studenti delle scuole di partecipare alle lezioni universitarie, di incontrare i docenti e gli allievi della Scuola, di visitare i laboratori, i musei le collezioni e le mostre. Porte aperte anche domani e mercoledì 22 febbraio. 
 
MOSTRE
A Villa Zito (via Libertà, 52) la mostra "Da Ribera a Luca Giordano, caravaggeschi e altri pittori" che contiene 33 opere, molte delle quali inedite, curata da Maria Cristina Bandera e nata dal sodalizio fra le Fondazioni Sicilia e Roberto Longhi e Civita mostre. Tra le opere "La Negazione di Pietro" di Valentin de Boulogne, esibita anche a New York. Orari: martedì-giovedì 10-17, venerdì-sabato-domenica e festivi 10-19. Biglietti 10 euro.  
 
Alla Galleria d’arte moderna (via Sant'Anna 21), la mostra "Henri Cartier-Bresson fotografo" a cura di Denis Curti. Orari: dal martedì alla domenica 9,30-18,30; venerdì chiusura alle 22,30. La mostra è accessibile con un biglietto dedicato o con un biglietto cumulativo che comprende la visita della Galleria d’Arte Moderna: intero 10 euro, ridotto 7 euro per gruppi (minimo 15 persone), visitatori tra i 19 e i 25 anni, maggiori di 65 anni, titolari di apposite convenzioni. Gratuito per visitatori fino ai 18 anni, cumulativo mostra più museo 12 euro. Fino al 25 febbraio. 
 
A cinquant'anni dal sisma che distrusse il Belìce,  una mostra ne racconta le macerie e le visioni. "Pausa sismica", con un'istallazione inedita di Mustafa Sabbagh e la riproposizione di un'opera di Bigert&Bergstrom, alla Fondazione Sant'Elia (via Maqueda, 81). Orari: lunedì-venerdì 9,30-18,30; sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15,30 alle 18,30. Biglietti 5 euro.
 
Al centro Arvis Palermo (via Giovanni Di Giovanni, 14), la mostra fotografica "Frammenti" del filmmaker e fotografo palermitano Dario Guarneri. In mostra, una serie di fotografie realizzate in occasione del restauro dell'opera di land art di Alberto Burri, e dello studio "L'enigma del corpo", che riflette sui significati del corpo nel loro essere indecifrabili e misteriosi. Visite da martedì a domenica, dalle 18 alle 20. Fino al 25 febbraio.
 
Nel cuore di Ballarò, da Moltivolti (via Puglia 21), dalle 10 alle 23, la mostra di fotografie di Salvo Gravano. Tra i volti ritratti su cartoncino riciclato quelli di Angelo Salvatore Daddelli e Salvo Piparo, ma anche "Madre Palermo", realizzata dallo scultore Filippo Leto.
Catania e provincia
TEATRO

Alle 21 al teatro Verga debutta "Lunga giornata verso la porta" di Eugene O'Neill, regia di Arturo Cirillo.