Parma

Antagonisti in piazza a Modena: arrestato un parmigiano di 28 anni

In piazza diverse sigle di estrema destra contro lo Ius soli e varie contro-manifestazioni

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Un arresto, tre denunciati, una condanna a sei mesi di reclusione (con pena sospesa) e due fogli di via dalla città per tre anni.

E' il bilancio fornito dalla questura di Modena dopo la serata ad alta tensione di venerdì che ha visto scendere in piazza diverse sigle di estrema destra contro lo Ius soli e, contemporaneamente, varie contro-manifestazioni.

Al presidio in viale Martiri della libertà "hanno partecipato circa 150 persone, provenienti anche da altre regioni- riferisce la Questura- dei movimenti di Forza Nuova, Casapound, la Terra dei padri e del Veneto Fonte Skinheads": iniziativa che si è svolta "senza alcuna problematica", sottolinea la questura.

Contemporaneamente, in centro città sono andate in scena "altre quattro contro-manifestazioni preavvisate dal Pd, dal movimento Tam Tam per la legalità, dal movimento anarchico Stella nera e dal movimento libertario Usi", scrive la questura, evidenziando che "grazie all'impegno degli operatori della polizia municipale sono stati ridotti al minimo i disagi concernenti la mobilita' dei cittadini".

Durante i controlli preventivi le forze dell'ordine hanno trovato, sotto un cespuglio nel retro di un chiosco di largo Porta Bologna, "numerosi sanpietrini, mazze, tondini in ferro e altro materiale utilizzabile impropriamente- scrive la Questura- occultati verosimilmente per la manifestazione".

Proprio in largo Porta Bologna "sono giunti alla spicciolata circa 250 appartenenti a gruppi antagonisti, provenienti anche da altri centri- è la ricostruzione della Questura- numerosi dei quali con volto travisato, che hanno cercato di oltrepassare i blocchi di sicurezza delle forze di polizia al fine di entrare in contatto con i manifestanti di destra".

Dopo una "lunga fase di fronteggiamento, gli autonomi improvvisamente sono indietreggiati di una decina di metri- scrive la questura - per poi iniziare un fitto lancio di petardi, bottiglie, fumogeni e bombe carte contro gli agenti, fatto che ha richiesto una carica di alleggerimento nel corso della quale sei operatori della polizia di Stato sono rimasti lievemente feriti". Un 30enne incensurato, "militante nel movimento autonomo bolognese", è stato denunciato per violenza e resistenza.

E' stato invece arrestato C.S., 28enne arrivato da Parma, con le accuse di violenza, resistenza e porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere: giudicato con rito direttissimo sabato mattina, è stato condannato a sei mesi con pena sospesa. Per entrambi i manifestanti l'Anticrimine ha emesso un foglio di via obbligatorio con divieto di fare ritorno a Modena per tre anni.

"Altri due esponenti del movimento autonomo modenese - continua la questura - sono stati identificati al pronto soccorso del locale policlinico, ove si erano recati per ricorrere alle cure dei sanitari per contusioni gravi": saranno segnalati all'autorita' giudiziaria "per i reati commessi in occasione degli eventi". (Dire)