Milano, 28 ottobre 2017 - 09:56

28 ottobre, Raggi: «Roma fieramente antifascista». l’Anpi contro Avanguardia Nazionale

L’associazione partigiani che ha organizzato degli eventi in Campidoglio e a Testaccio dal titolo «L’antifascismo in marcia», insorge contro il sit-in organizzato dal movimento di estrema destra. La sindaca nell'aula Giulio Cesare

L'iniziativa dei partigiani in Campidoglio (LaPresse) L'iniziativa dei partigiani in Campidoglio (LaPresse)
shadow

«Dobbiamo continuare a proclamare ogni giorno Roma fieramente e sempre antifascista». Con queste parole la sindaca di Roma Virginia Raggi ha dato il via all'iniziativa organizzata dall'Anpi e dal titolo «28 ottobre 2017: l'antifascismo in marcia». «Purtroppo qualcuno vorrebbe portare indietro le lancette della storia, veicolando messaggi di violenza e discriminazione. Ci siamo sempre opposti e continueremo a opporci a tutto ciò, con gli strumenti a nostra disposizione», ha detto ancora la sindaca nell'aula Giulio cesare in Campidoglio dove erano presenti anche il presidente della Regione Nicola Zingaretti e il presidente dell'Anpi Carlo Smuraglia.

Fermato con la bandiera fascista

Sequestrata la bandiera (Proto)
Sequestrata la bandiera (Proto)

Intanto, mentre a Palazzo Senatorio si discuteva dell'importanza di riaffermare valori e intenti della Costituzione 99 anni dopo la marcia fascista su Roma, in piazza Montecitorio carabinieri e poliziotti in presidio davanti alla Camera, hanno dovuto fermare ed identificare, il già noto attivista di estrema destra Maurizio Boccacci mentre tentava di esporre una bandiera col simbolo dell'aquila sul fascio littorio.

La polemica politica

Venerdì, l’Anpi Roma, era insorta e aveva chiesto alle autorità di fermare «il raduno» indetto per sabato 28 ottobre dal movimento di estrema destra Avanguardia Nazionale che, sempre sabato, si è radunato «al cimitero monumentale del Verano per “commemorare i martiri della rivoluzione fascista del 1922 davanti la Cappella a loro dedicata”». Un’iniziativa, per cui è stata creata anche un’apposita pagina su Facebook e per la quale, al momento, non è arrivata alcuna richiesta alla Questura che proprio qualche giorno fa ha vietato, invece, la rievocazione della «marcia su Roma» che Forza Nuova voleva organizzare sempre per sabato 28.

«Sciogliete l’organizzazione fascista»

L’associazione dei partigiani - che dopo il convegno in Campidoglio è impegnata con un raduno a Testaccio alle 16 - oltre a schierarsi contro il sit-in al Verano, ha chiesto anche lo «scioglimento definitivo» dell’ organizzazione di estrema destra. «Avanguardia nazionale - si legge in una nota -, è notoriamente un’organizzazione neofascista e golpista sciolta d’autorità nel giugno del 1976 dopo una sentenza del Tribunale di Roma che condannò, in base alla legge Scelba, trentuno dei suoi aderenti per ricostituzione del partito fascista. Recentemente la stessa si è formalmente ricostituita con lo stesso simbolo e gli stessi dirigenti. È la terza volta che l’organizzazione fascista si rifonda e prova a ritagliarsi un ruolo nella politica italiana. Ma oggi come allora la ricostituzione del partito fascista è vietata dalla Costituzione e dalle Leggi della Repubblica che le istituzioni hanno l’obbligo di rispettare e far rispettare».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
ALTRE NOTIZIE SU CORRIERE.IT