Movimenti per la casa di nuovo in piazza. I manifestanti, "armati" di striscioni, protestano davanti al Campidoglio sulla scala dell'Arce capitolina in occasione del consiglio straordinario per discutere anche di emergenza abitativa. Numerosi i cittadini che hanno aderito. Contestata la presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni.
"Il popolo vuole la casa popolare, la lotta per la casa non si può fermare", urlano a squarciagola da ore i manifestanti. "Non chiediamo tanto, solamente un'abitazione. Siamo stanchi degli sgomberi, io ho famiglia - spiega uno dei partecipanti -. Abbiamo bisogno di casa, tutti. Se loro la casa popolare non ce la danno, la graduatoria non cammina. Noi vogliamo offrire a loro una soluzione all'emergenza abitativa. Ci sono degli spazi in disuso, dismessi che possono essere riqualificati e rigenerati". Contestata, durante la manifestazione la presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni all'uscita del Campidoglio. "Te ne devi andare, vergogna", le hanno urlato. "Mi contestano perché io e loro abbiamo una posizione diametralmente opposta sul tema dell'emergenza abitativa - ha commentato Giorgia Meloni - Io sono per il rispetto della legge e per dare una casa popolare a chi ne ha diritto, loro occupano abusivamente gli stabili e sfruttano gli immigrati. Finché questa gente mi contesta vorrà dire che sto lavorando bene". A inizio settembre fu organizzata una manifestazione per il diritto all'abitare che sfociò in tensioni e denunce: parteciparono movimenti e sfollati delle occupazioni di Cinecittà e di via Curtatone.
"Il popolo vuole la casa popolare, la lotta per la casa non si può fermare", urlano a squarciagola da ore i manifestanti. "Non chiediamo tanto, solamente un'abitazione. Siamo stanchi degli sgomberi, io ho famiglia - spiega uno dei partecipanti -. Abbiamo bisogno di casa, tutti. Se loro la casa popolare non ce la danno, la graduatoria non cammina. Noi vogliamo offrire a loro una soluzione all'emergenza abitativa. Ci sono degli spazi in disuso, dismessi che possono essere riqualificati e rigenerati". Contestata, durante la manifestazione la presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni all'uscita del Campidoglio. "Te ne devi andare, vergogna", le hanno urlato. "Mi contestano perché io e loro abbiamo una posizione diametralmente opposta sul tema dell'emergenza abitativa - ha commentato Giorgia Meloni - Io sono per il rispetto della legge e per dare una casa popolare a chi ne ha diritto, loro occupano abusivamente gli stabili e sfruttano gli immigrati. Finché questa gente mi contesta vorrà dire che sto lavorando bene". A inizio settembre fu organizzata una manifestazione per il diritto all'abitare che sfociò in tensioni e denunce: parteciparono movimenti e sfollati delle occupazioni di Cinecittà e di via Curtatone.