Roma

Roma, CasaPound a piazza Vittorio: calci e minacce alla "passeggiata per la sicurezza"

Dei ragazzi si sono avvicinati agli attivisti di ultradestra e sono stati attaccati. A dividere i contendenti è stata la polizia. Uno dei militanti avrebbe detto "stai attento che ho la lama in mano"

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Tensioni, spintoni e calci a piazza Vittorio, all'incrocio con via Carlo Alberto, dove una trentina di militanti di CasaPound stanno tenendo una "passeggiata per la sicurezza" dopo lo stupro di lunedì notte subito da una clochard tedesca di 75 anni. La manifestazione si è trasformata di fatto in un sit in all'incrocio. Alcuni ragazzi sono intervenuti dicendo "smettetela di prendervela con gli immigrati" e ne è subito nato un siparietto a favore di telecamere con un militante dei fascisti del terzo millennio.

A quel punto alcuni militanti del movimento di ultradestra hanno spintonato e tirato alcuni calci alla ragazza e agli amici, per dividerli sono intervenuti alcuni agenti in borghese e alcuni militanti del movimento stesso. Uno dei ragazzi, andandosene ha detto ai cronisti che uno dei militanti di CasaPound avrebbe detto "Stai attento che ho la lama in mano". Sullo striscione dietro al quale si trovano i militanti si legge: "Stupri, furti e violenze. Basta degrado all'Esquilino".