Roma

Roma, tir "buca" zona di sicurezza e arriva in piazza del Parlamento

Il Tir bloccato dai carabinieri (lapresse)
Il mezzo con targa turca bloccato dai carabinieri. L'autista: "Non sapevo nulla dei divieti"
1 minuti di lettura
Sono bastate poco più di 24 ore per bucare la green zone tracciata dalla questura per le feste di Pasqua. In mattinata un tir con targa turca è entrato senza problemi nell’area di massima sicurezza del centro storico. Il camion, nel giorno del venerdì santo e della via Crucis che per protagonista al Colosseo avrà Papa Francesco, ha imboccato prima il lungotevere. Poi, in un attimo, si è trovato lungo via del Corso, fino ad arrivare a pochi metri da Montecitorio. 
 
A bloccare il tir all’altezza di piazza San Lorenzo in Lucina sono stati i carabinieri, arrivati a bordo di una gazzella a sirene spiegate. I militari dell’Arma hanno fermato il mezzo che procedeva a passo d’uomo tra i turisti e chiesto al conducente di favorire i documenti. L’autista, un uomo di mezza età, è sembrato piuttosto sorpreso e ha spiegato di non sapere nulla dei divieti istituiti per le feste. 
 
La green zone, infatti, è uno dei dispositivi studiati dalle forze dell’ordine per contrastare la minaccia terroristica. Dopo gli ultimi attentati in Francia con veicoli lanciati contro i pedoni e gli arresti dei jihadisti che avevano messo nel mirino la stazione della metro B Laurentina, l’allerta è massima. O almeno dovrebbe, considerato l’episodio del tir finito senza troppi problemi a marciare lungo via del Corso. 

Poco dopo la replica della questura: "Si è trattato di una normale operazione di Polizia, nel corso della quale un mezzo pesante non autorizzato è stato fermato dalle pattuglie in servizio e, accertata la buona fede dell'autista, è stato riaccompagnato sull'itinerario corretto. La circostanza dimostra la assoluta reattività del dispositivo di sicurezza della 'green zone', che non prevede chiusure predefinite ai varchi ma, come più volte chiarito, controlli rigorosi e capillari".