Roma

Nettuno, tensione a 5 Stelle: dal web alla battaglia delle lettere

I documenti di sfiducia sono stati firmati e diffusi da quattro consiglieri comunali. E' l'ennesimo atto della crisi pentastellata in corso da circa un mese nella città del litorale romano

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Quattro lettere aperte, firmate da altrettanti consiglieri comunali grillini di Nettuno e diffuse nel giro di pochi minuti. Questa oggi l'ennesima tappa della crisi pentastellata in corso da circa un mese nella città più a sud del litorale romano e che mostra un nuovo modo di agire degli esponenti del M5S. L'era della democrazia del web e dei confronti interni blindatissimi è più lontana. A Nettuno gli stracci volano in pubblico come e peggio che nei "vecchi" partiti. 
Tensioni nella città del litorale c'erano da tempo ma sono esplose circa un mese fa quando dieci consiglieri pentastellati hanno chiesto la testa di tre assessori, minacciando in caso contrario di essere pronti a non votare il bilancio. Il Consiglio, seppure con qualche defezione, alla fine è andato avanti. Tutta la giunta, fatta eccezione per l'assessore al bilancio, ha però rimesso le deleghe al sindaco Angelo Casto, che ha subito accolto le dimissioni e sinora nominato soltanto due nuovi assessori.

Ne è così seguita una battaglia tra consiglieri "ortodossi" e "critici", chiedendo gli uni l'espulsione degli altri, sostenendo che fossero state violate le regole del M5S. Poi le indagini. Quella della Digos di Roma su presunte pressioni, tramite i social network, ad alcuni consiglieri grillini sulla linea da seguire a Palazzo e quella del commissariato di Anzio su alcune spese di campagna elettorale e persino sul palco allestito, nel settembre 2016, per gli interventi di Beppe Grillo, Di Maio, Di Battista e Fico. Ora le lettere aperte, una delle quali firmata anche dal presidente del consiglio comunale, Giuseppe Nigro, in cui si torna a parlare di regole del Movimento calpestate e a criticare pesantemente l'operato del sindaco Casto, sostenendo tra l'altro che vi sarebbero state diverse riunioni segrete. La giunta pentastellata di Nettuno sembra davvero vicina al capolinea