ULTIM’ORA

Milano, 16:19

CALCIO, MILAN; CANTAMESSA: NON CREDO AL RITORNO DI BERLUSCONI

"Berlusconi? Non credo sia una cosa verosimile pensare a un suo ritorno alla guida del Milan. Non voglio evocare il termine molesto 'le minestre riscaldate' che e' un'espressione orrenda e che ogni tanto si sente, ma nel Milan tornarono Gullit, Shevchenko e Kaka', tanto per restare in certi ambiti, e il loro ritorno non e' stato cosi' brillante". Lo ha detto Leandro Cantamessa, per oltre trent'anni avvocato del Milan, intervenendo ai microfoni di 'Lady radio'. "A questo si devono aggiungere dei motivi di carattere economico - ha aggiunto l'avvocato Cantamessa -. Quando tu fai una cosa quasi contro natura, che e' quella di vendere il Milan, e' difficile che tu possa tornare indietro, perche' prima devi elaborare un lutto notevole". L'ex legale rossonero si e' soffermato su un ex speciale della prossima gara del Milan, quella contro la Fiorentina. "Kalinic? Su undici acquisti mica puoi imbroccarli tutti - ha sottolineato l'avvocato Cantamessa -. Effettivamente dal punto di vista degli acquisti in attacco forse sono state fatte delle valutazioni ottimistiche non giustificate. Kalinic poi ha la faccia triste. Non ride mai e la disistima che la gente gli manifesta non lo aiuta a giocare bene. Lui e' uno che collabora, che torna indietro, fa da sponda pero' questa sua aura di tristezza non aiuta. Non e' un trascinatore di folle come invece Gattuso e'".

Visualizza tutte le news