Nel 2000 la Curia di Torino ai aveva affidato al parroco don Ilario Rolle il compito di svolgere un lavoro educativo per tutelare i minori che ogni giorno navigano sui siti e aveva creato uno speciale software di salvataggio. Ma dieci anni fa un ragazzo di 12 anni confidò alla mamma di essere stato baciato dal prete, su una guancia e sulla nuca, durante una settimana di vacanza estiva in montagna. Nel 2009 don Roll venne condannato a 3 anni e 8 mesi di carcere, in abbreviato, per gli abusi sessuali commessi su quel ragazzino. Ora in appello nuova ondanna per l’ex sacerdote antipedofili, con una pena ridotta a due anni. L'ex prete antipedofili, assistito dagli avvocati Stefano Castrale e Luigi Chiappero, sia in primo grado che in appello, ha sempre respinto gli addebiti, sostenendo di aver baciato il ragazzino solo per augurargli la buona notte.
Torino, il prete antiabusi condannato a due anni per pedofilia
Per due baci ad un ragazzo di 12 anni per don Ilario Rolle che aveva creato un software per difendere i minori dai rischi di internet