Torino

Torino, il direttore dell'Egizio "bacchetta" Meloni per gli sconti agli arabi: "Il museo è di tutti"

Chrustian Greco replica all''esponente di Fratelli d'Italia che contestava l'iniziativa. Il manager:  "Pura strumentalizzazione politica"

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Dal mercato di corso Cincinnato dove è stata contestata da alcuni ambulanti al monumento dedicato alle foibe. Ma il clou della giornata torinese della leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, è stato il sit-in , con altri esponenti del suo partito (Agostino Ghiglia, Guido Crosetto) davanti al Museo Egizio per contestare l'iniziativa promozionale del Museo con biglietti agevolati per le coppie arabe. 

Torino, Meloni polemizza sull'Egizio e il direttore scende in strada a parlare

"Questa è discriminazione al contrario" ha sostenuto Meloni. Il direttore del museo Christian Greco è sceso in strada per ribattere: "State strumentalizzando il museo a fini politici. L'Egizio è di tutti, cerco solo di avvicinare le persone alla cultura. Noi le agevolazioni le facciamo per tutti: manifesterete anche perché giovedì faremo entrare gli studenti a quattro euro?". E chi obiettava sui costi della campagna di comunicazione, Greco ha replicato:  "Abbiamo solo 100 mila euro per tutta la campagna di comunicazione e non prendiamo contributi pubblici".