Torino

Cavalcavia crollato a Fossano, Salvini attacca il Pd: "Dopo un anno è tutto come prima"

Il viadotto della tangenziale aveva schiacciato un'auto dei carabinieri. Accuse del sindaco all'Anas. Il capo della Lega: interrogazione urgente al ministro. La dem Gribaudo: "C'è un'inchiesta aperta, si informi"

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"Esattamente un anno fa il crollo della tangenziale di Fossano (Cuneo), che solo per miracolo non costò la vita ai Carabinieri che si trovavano lì sotto. Sindaco Pd. Regione Pd. Governo Pd... nessun lavoro in corso. Le macerie sono ancora lì, con viabilità compromessa, e enormi danni per lavoratori e aziende". Lo scrive Matteo Salvini sul proprio profilo Facebook annunciando per "oggi un'interrogazione della Lega al ministro".

Crollo del viadotto di Fossano: dopo un anno non è cambiato nulla

Per il crollo, avvenuto il 18 aprile 2017, ci sono dodici indagati con l'accusa di disastro colposo. Al momento i sette chilometri di strada sono percorribili sono a una carreggiata e vietati al passaggio dei mezzi pesanti. Il sindaco, di Fossano, Davide Sordella, tre giorni fa ha convocato una conferenza stampa per denunciare la situazione: “Chiediamo che i responsabili di Anas vengano a spiegare qui a tutta la cittadinanza come stanno le cose in termini di tempi e gare d’appalto. Vogliamo che siano rimossi i detriti dello svincolo crollato e soprattutto che sia ripristinato il passaggio del traffico pesante, scopo per cui la tangenziale è stata costruita”. Il sindaco ha chiarito che i milioni stanziati da Anas per la riasfaltatura e altri lavori di manutenzione “non sono propedeutici alla riapertura ai mezzi pesanti”.

"Domani - aggiunge Salvini su Facebook - spero, azione da posizioni di governo: gli italiani si aspettano da chi ha vinto le elezioni tanti fatti, tanto buonsenso e risposte concrete, con veti, ultimatum e giochi di palazzo non si va da nessuna parte. Sbaglio? #andiamoagovernare".  Salvini oggi è a Catania per incontrare i 108 lavoratori dell'ipermercato Auchan della zona La Rena che ha chiuso.

Al capo della Lega replica la deputata cuneese Chiara Gribaudo: “Salvini la smetta con la campagna elettorale - dice - le infrastrutture a Cuneo sono rimaste bloccate per 20 anni perché governava tutto il centrodestra. Per il crollo della tangenziale a Fossano ci sono 12 indagati per vizi di costruzione, prima della perizia finale sulle cause che arriverà a maggio non è possibile ricostruire il ponte. Prima di parlare Salvini si informi: una carreggiata è già stata riaperta e giustamente Anas la vieta ai soli mezzi pesanti, fino a quando non saranno chiarite le cause del cedimento. La struttura risale agli anni 90 e sono state istituite 3 commissioni di indagine, una ministeriale, una di Anas e una della procura. Quello che è accaduto a Fossano potrebbe ripetersi su opere simili in Piemonte e non solo, per cui Salvini lasci lavorare la magistratura e la finisca con la propaganda: il centrodestra ha già vinto le elezioni, si muova a dare un governo al Paese.”