La ragazza di Conegliano che ha scritto ai suoi bulli incontra il ministro dell'Istruzione
Il ministro dell'Istruzione Valeria Fedeli ha definito "straordinaria, coraggiosa e un esempio importante da far conoscere dentro le scuole" la ragazzina di Conegliano che dopo aver subito episodi di bullismo aveva scritto ai suoi 'bulli'. Incontrando la giovane in prefettura a Treviso il ministro ha detto di "tenere particolarmente" al contrasto al bullismo e del cyberbullismo
TREVISO. Il ministro dell'Istruzione Valeria Fedeli ha definito "straordinaria, coraggiosa e un esempio importante da far conoscere dentro le scuole" la ragazzina di Conegliano che dopo aver subito episodi di bullismo aveva scritto ai suoi 'bulli'. Incontrando la giovane in prefettura a Treviso il ministro ha detto di "tenere particolarmente" al contrasto al bullismo e del cyberbullismo.
"Questa ragazza è un esempio perchè ha raccontato subito alla famiglia e alla scuola cosa stava accadendo e perchè ha spiegato chiaramente che non bisogna sentirsi in colpa per quello che si subisce, non una colpa esserne vittima".
Per Fedeli è "sempre più importante fornire strumenti ai genitori e anche ai docenti in modo da renderli in grado di saper cogliere, verificare e monitorare immediatamente elementi di disagio, identificandoli anche se la ragazza o il ragazzo vittima non ne parlano.
Questo è uno degli elementi che metteremo nelle linee guida che stiamo predisponendo dopo l'approvazione della legge su bullismo e cyberbullismo fatta dal Parlamento prima dell'estate".
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