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San Fior: multe alle lucciole, pignoramento e gogna online a chi non paga

San Fior, sanzioni da cento euro per chi adesca clienti. Esecuzione forzata con nome e cognome sul sito del Comune

Diego Bortolotto
1 minuto di lettura

SAN FIOR. Pugno di ferro dell’amministrazione comunale nei confronti delle “belle di notte”. Il Comune di San Fior procede con l’esecuzione forzata nei confronti di chi non paga le sanzioni e pubblica sul sito internet anche i nomi dei trasgressori.

In questi giorni è stato emesso un decreto di ingiunzione nei confronti di una donna di 42 anni, originaria dell’Est Europa, che era stata multata dai carabinieri della stazione di Godega per “atti contrari al pubblico decoro”. «È vietato intrattenersi ai margini delle strade pubbliche o aperte al pubblico, al fine di attirare o indurre alla domanda di prestazioni sessuali a pagamento – stabilisce il regolamento di polizia urbana del Comune di San Fior – Tale condotta si esplica attraverso la nudità anche solo parziale di parti intime del corpo, l’utilizzo di abbigliamenti succinti, attraverso comportamenti e atteggiamenti indecorosi e indecenti preordinati ad attirare la potenziale clientela».

L’accertamento era avvenuto lo scorso febbraio. Da allora la donna non ha presentato memorie difensive e non ha pagato la multa. «Dai documenti presenti agli atti e dalla formulazione circostanziata dell’accertamento – spiegano dal Comune di San Fior – risulta provata la fondatezza dello stesso e ritenuto di dover emanare il provvedimento sanzionatorio della violazione». Così mercoledì scorso è arrivata l’ordinanza con il decreto di ingiunzione, con tanto di nome cognome e residenza, sul sito comunale. La sanzione è di 100 euro, oltre 11 euro di spese. Se entro 30 giorni non salderà il conto, il Comune procederà con l’esecuzione forzata.

Già da anni l’amministrazione sanfiorese ha iniziato una battaglia per eliminare la prostituzione lungo la Pontebbana. Il fenomeno è diminuito rispetto al passato, anche perché sono fioccate multe verso i clienti, che pagano subito per evitare di essere scoperti dalle mogli. L’amministrazione del sindaco Gastone Martorel, con un altra ordinanza, inoltre ha deciso un ulteriore giro di vite contro il fumo in parchi, aree pubbliche e vicino alle scuole. Già era stato vietato di fumare sigarette, ora state proibite anche quelle elettroniche. Per tutti i trasgressori la multa è stata elevata a 100 euro, compresi i minori che verranno sorpresi a consumare alcolici.


 

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