Il Pd apre alla lista “Il Ponte” «Un contributo importante»

MOGLIANO. La discesa in campo di Sandro Del Todesco e Lucio Carraro, con la nuova lista civica “Il Ponte”, scompagina il centro sinistra scatena un’ondata di reazioni. I due volti noti della società civile, della cultura e del mondo dell’associazionismo moglianese, sono i testimonial di una nuova operazione politica che ha proprio l’obiettivo di andare a supportare la ricandidatura del sindaco uscente di Mogliano, Carola Arena.

Ma la loro proposta si configura, nell’attuale scenario della maggioranza, come una novità assoluta. In vista delle prossime amministrative è dunque già il tempo di scaldare i motori. Mentre il sindaco preferisce non commentare l’illustre endorsement ricevuto, il segretario del Partito Democratico, Jacopo Gerini, accoglie il nuovo progetto con parole di soddisfazione: «Sia Del Todesco che Carraro sono persone molto conosciute» dichiara Gerini «con una storia nel centro sinistra, se hanno voglia di dare un contributo a questa coalizione non possono che essere i benvenuti. Il loro impegno è un fatto positivo».

L’annuncio della discesa in campo della nuova formazione per qualcuno rappresenta un vero fulmine a ciel sereno, non per Carola Arena che era già stata informata dell’iniziativa.

Nel comparto delle Civiche, anche per il portavoce di Mario Civelli, l’appoggio di Carraro e Del Todesco contribuisce a dare nuova linfa al prossimo confronto elettorale: «È una bella notizia» dichiara «È un’ulteriore apporto all’attuale coalizione».

La ricandidatura dell’attuale sindaco non è stata ufficializzata, ma è nell’aria da mesi. La “fuga” in avanti del progetto “il Ponte” dovrà ora integrarsi “in medias res” con la coalizione uscente: «Per noi è una vera sorpresa» aggiunge Civelli «si sono proposti in maniera un po’ inaspettata. Se vorranno entrare a far parte della nostra coalizione immagino che ce lo chiederanno. Di sicuro non porremo mai alcun veto, si tratta di figure degne di stima e della nostra stessa area politica».

In nome dell’unità e in vista della dura battaglia elettorale dell’anno prossimo le questioni di etichetta vanno in secondo piano.

Tra i più fieri sostenitori del progetto, che qualcuno legge anche come una sorta di “commissariamento preventivo” alla giunta uscente, c’è il consigliere comunale dei Socialisti Italiani, Stefano Canella: «La logica di questa operazione» spiega «consiste nell’offrire a Carola Arena l’appoggio della parte migliore della città, stimolando un cambio di passo».

Matteo Marcon

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