Prato, via al pattugliamento congiunto Italia-Cina: poliziotti italiani e cinesi sul territorio
Collaborazione tra Italia e Cina
mercoledì 30 maggio 2018 12:52
Al via a Prato il 'Pattugliamento congiunto Italia-Cina'.
Si tratta di impiegare poliziotti cinesi in sostegno di quelli italiani, con il via da oggi, mercoledì 30 maggio 2018, fino al 16 giugno, nell’ambito delle attività di collaborazione avviate tra il Dipartimento della Pubblica Sicurezza e le Autorità di Polizia Cinesi.
Due poliziotti della Repubblica Popolare Cinese coadiuveranno a Prato i colleghi della Questura nei servizi di pattugliamento congiunto del territorio pratese e nelle varie attività istituzionali ove maggiore è l’esigenza di comunicazione con la comunità cinese, scrive in una nota la Questura pratese.
I poliziotti cinesi presteranno servizio disarmati, con le proprie uniformi per essere ben riconoscibili dai propri connazionali.
"L’iniziativa si inquadra nelle attività di collaborazione intraprese con le Autorità della Repubblica Popolare Cinese per assicurare una maggiore sinergia con i servizi di prevenzione e di prossimità attuati nei capoluoghi di provincia ove maggiore è la presenza di detta etnia orientale", e dove è "maggiormente percepito il bisogno di adottare strategie di comunicazione e controllo del territorio tese ad assicurare un servizio utile sia alla comunità autoctona che a quella ospite".
L’accordo di Cooperazione Internazionale di Polizia tra Italia e Cina dà seguito al memorandum d'intesa sottoscritto all'Aia il 24 settembre 2015 tra il Ministero dell'Interno e il corrispondente dicastero della Pubblica sicurezza della Repubblica Popolare Cinese.
L’iniziativa è stata preceduta da una cerimonia ufficiale che si è svolta a Roma nella giornata di ieri, 28 maggio, alla presenza di Autorità diplomatiche di entrambi i Paesi e di una delegazione del Ministero dell’Interno della Repubblica Popolare Cinese. Oltre a Prato, il progetto è stato introdotto anche a Roma, Milano e Venezia.