Kaya Jones (ex Pussycat Dolls): "La band era un giro di prostituzione"

"La verità. Non ero in una band. Ero in un giro di prostituzione, e poi è successo che cantassimo e fossimo famose, mentre tutti quelli che ci possedevano facevano soldi". Kaya Jones, ex Pussycat Dolls, ci va giù durissima su Twitter contro la sua ex band, in un momento in cui gli abusi sessuali sono il tema più discusso del mondo dello spettacolo (e non solo) globale. Ma Robin Antin, fondatrice delle Pussycat Dolls, sta lavorando per rimettere insieme la band e non ci accetta tutto questo fango da parte di Kaya.

"Sono ridicole, disgustose bugie", ha detto Antin, "Jones sta chiaramente cercando i suoi quindici minuti di celebrità", questa è stata la reazione pubblica di Antin, che ha anche annunciato di aver dato incarico agli avvocati di perseguire Jones. Antin ha anche detto di essere sorpresa che Kaya Jones parli a nome delle Pussycat Dolls visto che, a suo dire, non ne sarebbe nemmeno stata un vero membro, ma solo una delle tante ragazze in prova. Probabilmente si arriverà in tribunale, vedremo come andrà a finire.

My truth.I wasn’t in a girl group. I was in a prostitution ring.Oh & we happened to sing & be famous. While everyone who owned us made the $

— KAYA (@KayaJones) 13 ottobre 2017