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Barbie grassa o magra? La pubblicità di una palestra scatena le polemiche

Un nuovo caso di “epic fail” su facebook diventa virale e genera indignazione da parte del popolo del web

Barbie grassa o magra? La pubblicità di una palestra scatena le polemiche

(Credits photo: corrieredelveneto.it)

La bambola più famosa del pianeta, la bionda Barbie dal fisico longilineo, divide ancora una volta l’opinione pubblica. C’è chi colleziona questo giocattolo come un vero gioiello e chi lo considera l’emblema del classico stereotipo di bellezza. Ma cosa succederebbe se Barbie avesse bisogno di un piccolo aiuto per eliminare qualche centimetro di troppo?

La risposta a questa domanda insolita ha scatenato non poche polemiche sul web. Tutto è nato da una campagna di “guerrilla marketing” del Centro Sportivo “Hof” di Nervesa della Battaglia (Treviso), che raffigurava l’immagine di una classica “Barbie magra” confrontata a quella di una più “rotonda”, per pubblicizzare un servizio di liposuzione. La pubblicità è apparsa su Facebook ma è stata poi rimossa, a causa della frase poco felice che accompagnava le immagini: «tu quale vuoi essere?».

Il popolo del web non ha affatto digerito questa provocazione, accusando il centro di discriminare le persone in sovrappeso, banalizzando il problema attraverso un canone di bellezza distorto, quello della “bambola perfetta”.

Ecco la replica pubblicata su Facebook da parte di “Hof”:

«Come sempre noi ci affidiamo a dei professionisti che lavorano allo scopo di supportarci e riteniamo che in quanto tali ci si debba fidare del loro lavoro, fino a prova contraria. Alla luce delle numerosissime polemiche che si sono scatenate abbiamo deciso di rimuovere il post “inquisito”. Non era assolutamente nostra intenzione urtare la sensibilità di chicchessia, né tanto meno incentrare un messaggio promozionale discriminando sesso e aspetto estetico. Siamo qui per fare del nostro meglio per garantire il servizio che fortunatamente molti ci riconoscono di eccellenza. Ci scusiamo se qualcuno si è sentito offeso. D’ora in avanti faremo più attenzione a ciò che ci viene proposto».

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