MENSE SCUOLE PESCARA: CINQUE STELLE, ”DOPO ESPOSTO GRANO PASTA ITALIANO”

1 Dicembre 2017 12:50

Pescara - Cronaca

PESCARA – Il Movimento cinque stelle torna a parlare della pasta utilizzata nelle mense gestite dal Comune di Pescara.

Il parlamentare Andrea Colletti e il consigliere comunale Massimiliano Di Pillo, questa mattina in conferenza stampa hanno infatti comunicato che il Comune ha cambiato ancora una volta la pasta utilizzata, dopo l'esposto presentato in Procura dai Cinque Stelle per denunciare che, a differenza di quanto affermato nel capitolato speciale d'appalto, nella pasta usata non c'era il 100% di grano italiano.





“L'inchiesta coordinata dal Pm Anna Rita Martini dirà cosa è accaduto – ha detto Colletti -, a noi sembra però strano che da una settimana all'altra la ditta aggiudicataria dell'appalto cambi pasta. Perché cambiare e metterne una da cui risulta chiaramente che è prodotta al 100% con grano italiano, come noi chiedevamo per rispondere al capitolato speciale d'appalto che prevedeva questa fornitura, se andava bene quella di prima?. Speriamo che l'inchiesta si chiuda in breve tempo”.

Il consigliere comunale Massimiliano Di Pillo ha spiegato: “siamo ad un secondo cambio di pasta, e all'utilizzo di una terza pasta e questa volta però si tratta di pasta con un grano prodotto e coltivato in Italia. Questa è la notizia di oggi che rappresenta una ennesima modifica a quello che era il progetto tecnico delle ditte che hanno vinto un appalto di 17 milioni di euro e per cinque anni. Per la seconda volta registriamo la modifica del capitolato d'appalto e quindi evidentemente dobbiamo pensare che c'è qualcosa che o la ditta o il Comune non hanno capito bene”.





Qualche settimana fa l'assessore Giacomo Cuzzi aveva parlato,di allarmismo da parte del M5S.

Oggi Di Pillo ribatte: “Credo che l'assessore Cuzzi debba chiedere scusa ai cittadini e ai genitori dei bambini, visto che la pasta è stata cambiata non abbiamo creato allarmismo”.

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