Austria, si avvicinano le elezioni. Sfiduciato il governo Kurz

Un voto di sfiducia al Parlamento austriaco ha messo la parola fine ad un governo giá morto. Il cancelliere austriaco Sebastian Kurz e il suo governo conservatore di minoranza sono stati sfiduciati in Parlamento dal voto congiunto delle opposizioni.

AUSTRIA, SFIDUCIATO IL GOVERNO

A votare contro Kurz sono stati i Socialdemocratici (Spoe) e la destra del Partito della Libertà (Fpoe) che accusano il cancelliere di avere sfruttato le accuse di corruzione contro l'ex vice cancelliere Heinz-Christian Strache per indire elezioni anticipate ed escludere dal governo i ministri del Fpoe, per prendere il controllo assoluto dell'esecutivo.

GOVERNO TECNICO POI ELEZIONI

Il presidente Alexander Van der Bellen dovrà ora nominare un governo tecnico che porti il Paese alle elezioni, che dovrebbero avere luogo a settembre. E' la prima volta nel Dopoguerra che un voto di sfiducia nei confronti di un capo del governo ottiene in Austria un risultato vincente.

GOVERNO COLPITO DALL'IBIZA-GATE

Si tratta tuttavia di un risultato piú che previsto. Dopo lo scandalo che ha coinvolto Strache, filmato mentre trattava con una sedicente miliardaria russa, il premier aveva aperto la crisi di governo. Ma i risultati del voto hanno confermato la fiducia degli austriaci nel partito di centro.

IL PARTITO DI KURZ TIENE ALLE EUROPEE

Il partito popolare ha infatti incassato un 34,5% (+7,5%). I socialdemocratici restano secondi con il 23,6% (-0,6%), mentre i nazionalisti di Heinz Christian Strache limitano i danni dopo il disastroso video dell'Ibiza-Gate, perdendo appena il 2,2%, fermando la discesa al 17,5%.