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Cronache
New York: i musulmani non sono terroristi, ma tutti i terroristi sono islamici


L'atto terroristico di Manhattan , nella notte di Halloween ( festa considerata pagana da tanti figuriamoci da un musulmano) che ha provocato 8 morti e 11 feriti, fortunatamente non gravi, dà lo spazio a tre considerazioni.

La prima  è che, purtroppo, si sta avverando la previsione dei teorici del jaihidismo globale. Essi  hanno sempre prospettato una fioritura di 'mille attentati globali'. Dobbiamo abituarci a convivere con questo modus operandi criminale.

TERRORISMO A MANHATTAN. DIFFICILE PREVENIRE QUANDO NON SI USANO ARMI


La seconda è che, nonostante il fiorire di questa tendenza e la moltiplicazione di progetti terroristici, le misure di sicurezza, soprattutto contro gli attacchi terroristici tradizionali, funzionano in tutti i paesi occidentali. Difficile è prevenire quando si utilizzano armi non armi.

La terza è l'ennesima conferma che, sebbene non tutti i musulmani siano terroristi, è ormai drammaticamente certo che tutti i terroristi sono musulmani.

Poi per quanto riguarda l'atto di sangue di Manhattan sono opportune altre osservazioni.
È la prima volta in America, primo paese al mondo per la vendita di armi,  che un atto di questo tipo viene portato avanti da un lupo solitario armato di armi non tradizionali. Un camioncino bianco e armi finte.


TERRORISMO A MANHATTAN. TECNICHE TERRORISTICHE USATE IN IRAN E AFGHANISTAN


Utilizzare oggetti fatti non per uccidere è una tecnica letale imparata da tempo soprattutto in Iraq e in Afghanistan. E poi acquistare armi a New York è si facile ma non così facile, soprattutto per un uomo che può essere identificato dal venditore come musulmano. Il venditore deve vendere l'arma ma può immediatamente dopo informare la polizia sulle generalità dell'acquirente. La privacy in questi casi non è prevista.

Detto questo, la risposta  condivisibile dell'Occidente è contenuta nel twit di Donald Trump 'non possiamo permettere di far rientrare i terroristi nel nostro paese , soprattutto dopo averli annientati in Medio oriente e dopo aver preso Rakka'.

Quindi serve mantenere una guardia sempre alzata e consolidare la convinzione che , nonostante la certezza di dover convivere con la follia di alcuni lupi solitari, la guerra contro il terrorismo islamico sta funzionando.

TERRORISMO A MANHATTAN. ISIS NATO DA SCELTE SBAGLIATE DELL' OCCIDENTE

Quello che non dobbiamo dimenticare però sono due aspetti : il primo che il messaggio dell'Isis e tutta la follia che lo affianca è nata da scelte sbagliate dell'Occidente, che hanno spazzato via due dittatori ( Gheddafi e Saddam Hussein). Entrambi  tenevano ,più o meno sotto controllo, i loro enormi paesi senza però sapere come gestire il dopo.
Secondo che molti paesi occidentali hanno guadagnato proprio da molti 'paesi canaglia' vendendo armi e armamenti senza alcuna remora.

Due errori che sono costati un numero di vite di colpevoli e soprattutto innocenti inimmaginabile. Una lezione da imparare.

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new york attentato
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