Prescrizione, Lega contro il M5s: "Norma persecutoria, non è nel contratto"
Giorgetti e Siri in coro contro la proposta del M5s sulla prescrizione
Giorgetti: "M5s su prescrizione si discosta da contratto"
La modifica della prescrizione prevista da un emendamento M5s al dl anticorruzione, con una sospensione della decorrenza dopo il primo grado, non corrisponde a quanto pattuito nel contratto di governo. Lo dice il sottosegretario leghista alla Presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti, intervistato da 'Repubblica': "Non mi intendo di diritto penale, ma non credo che sia nei termini proposti dai relatori della legge". Ora, spiega Giorgetti, "ci sara' una discussione. Bonafede si confrontera' con i nostri esperti, non c'e' dubbio. E troveremo una soluzione", assicura. Il sottosegretario ribadisce: "L'alleanza, come ho spiegato, si basa sulla fiducia reciproca. Se iniziamo a pensare ai sondaggi, ai giornalisti - sempre voi - all'ancien re'gime che vuole farci litigare per farci cadere, allora finisce male. Sta a noi evitare che accada".
Prescrizione, Siri: "Da M5S su fondazioni norma persecutoria"
"Perché diciamo no alle norme richieste dal M5S sulla trasparenza dei soldi ai partiti ed alle fondazioni? Non e' un no a una richiesta di trasparenza, la trasparenza ben venga. L'importante e' che la scusa della trasparenza non diventi il pretesto per la persecuzione a scopo politico di chi magari fa altro. E' giusto chiedere trasparenza, ma e' il modo in cui lo si fa che sembra persecutorio. Perche' vale solo per la politica? Allora si deve sapere tutto di tutti, dal comitato per le caldarroste a quello per la difesa dei bradipi, per esempio... Se no e' una persecuzione mirata". Così il sottosegretario Armando Siri in un'intervista a La Stampa in merito al ddl anticorruzione. Ed i merito invece alla riforma della prescrizione Siri spiega: "la giustizia e' un tema estremamente delicato. Quando si parla di un valore cosi' inestimabile come la libertà dell'individuo bisogna pensarci non una ma centomila volte".
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