Mara Carfagna nuova eroina dell'opposizione

Da qualche mese, Mara Carfagna è stata trasformata in una coraggiosa eroina da molti deputati di Forza Italia,  renziani e dal quotidiano, fondato da Scalfari, che ha dato spazio ed elogi a Mara per aver "sistemato", dalla poltrona di vicepresidente della Camera, il "fascista" Matteo Salvini,  in difesa della dignità del Parlamento.

Il dc Rotondi ha addirittura accostato Mara a  Nilde Iotti (1920-1999), PCI, prima donna, nella storia dell'Italia repubblicana, a ricoprire una delle tre massime cariche dello Stato, la Presidenza della Camera.

La consacrazione, mediatica, di Carfagna, come aspirante  leader dell'opposizione, s'è verificata, nella serata di giovedi', nello studio di "Otto e mezzo". Il direttore del "Fatto quotidiano"-il giornalista più odiato, oltre che da Berlusconi, anche da Renzi-ha accusato la vice-presidente della Camera di aver mentito su un suo editoriale, nel quale, secondo l'ex soubrette di Mediaset, Travaglio avrebbe indicato l'ex premier come il mandante dell'omicidio della modella marocchina, Imane Fadil (1985-2019). "Lei è una bugiardona - ha replicato il direttore- e la bugia è verificabile da chiunque perché l'articolo si trova sul web".

Un infortunio, quello di Mara ? Non credo.

La contrapposizione al rappresentante dei media più inviso ai renzusconiani è un chiaro messaggio agli oppositori del governo Salvimaio : quando Silvio, vecchio e stanco, si ritirerà nei suoi villoni, io ho le carte in regola per concorrere alla leadership. E sono più credibile del grigio Tajani e di Giovanni Toti, subalterno al Matteo leghista.

Nessuna difesa, da parte della forzista, della giovane morta e delle partecipanti alle "cene eleganti", o "Bunga-Bunga", ad Arcore, dove le cosiddette "Olgettine" venivano invitate non certo in quanto il padrone di casa aveva....Fede nelle loro qualità artistiche, nè per conversare di politica e di cultura... O no ?