Renzi fa il pieno di nemici: ma stavolta deve stare attento....
I più prudenti tra i suoi, quelli con più uso di mondo, glielo ripetono spesso: «Matteo, attento a non metterti tutti contro, non farti troppi nemici». E si riferiscono ad una categoria particolare di nemici da cui guardarsi: quelli che detengono, a vario titolo, il potere e possono, al momento giusto, restituirti lo sgarbo con gli interessi, scrive il Giornale. Ma l' uno contro tutti, dall' inaugurazione della Rottamazione in poi, è da sempre il modulo di gioco preferito da Matteo Renzi, che ha collezionato nemici come francobolli, cominciando con D' Alema (trombato per la Ue) e Letta («stai sereno»).
Nella tempestosa vicenda Bankitalia ieri è spuntato anche un appello al Quirinale e al capo del governo, firmato da una quarantina di docenti di economia di area cattolica e (soprattutto) di sinistra, per difendere a spada tratta la riconferma del governatore Visco e chiedere alla «politica» (leggi Renzi) di fare un «passo indietro» dopo la «irrituale mozione», «lesiva dei poteri di indicazione e nomina» di premier e presidente.