Zingaretti: "Lista da Tsipras a Macron". Anche due Mdp. Rivolta dei renziani
Europee lista Pd, 39 donne e 37 uomini: 30 astenuti (i renziani)
La Direzione nazionale del Pd ha approvato le liste per le elezioni europee proposte dal segretario Nicola Zingaretti approvandole con 30 astenuti (i renziani di Giachetti) e nessun voto contrario.
"Un terzo dei candidati sono non iscritti, 39 donne e 37 uomini. Non è una lista a mia immagine e somiglianza ma a nostra immagine e somiglianza", Nicola Zingaretti presenta nel corso della Direzione nazionale del Pd la lista dei candidati alle Europee del 26 maggio. Un elenco che contiene con nomi noti come Roberto Battiston, ex presidente dell'Agenzia spaziale italiana, che scioglie anche il nodo del rapporto con gli scissionisti di Articolo1- Mdp.
"Ho mantenuto l'impegno di non stipulare un accordo politico tra partiti diversi - spiega il segretario dem -, Su 76 candidati ci saranno due candidature di Articolo1 che sosterrà la lista contro il rischio di vittoria dei sovranisti". I nomi tengono conto anche dell'altro versante politico dell'alleanza costruita del Pd. Saranno candidati anche esponenti vicini ad En march, il partito del presidente francese Emaneul Macron. "Nelle liste del nord ovest ospiteremo anche una rappresentante di En Marche", annuncia Zingaretti. Il nome scelto è quello della rappresentanza del partito francese in Italia Caterina Avanza. Scelta che fa dire al segretario del Pd, che "lo slogan di costruire una grande alleanza da Macron a Tsipras è già contenuta nella nostra lista".
Zingaretti annuncia che correranno con il Pd il germanista Angelo Bolaffi e la docente universitaria, oggi vicepresidente e assessore in Emilia Romagna, Elisabetta Gualmini. Nell'elenco ci soo anche il nome dell'ex Procuratore nazionale Antimafia Franco Roberti e il sindacalista senegalese Mamadou Sall, leader della comunità fiorentina, impegnato si fronte dell'integrazione e del dialogo multiculturale.
Altri due nomi noti alle cronache politiche sono quelli di Pietro Bartolo, il medico di Lampedusa da decenni impegnato sul fronte dell'assistenza ai migranti, e Beatrice Covassi, dal 2016 a capo della rappresentanza in Italia della Commissione europea. Entra in lista anche Antonio Calo,il professore di storia e filosofia trevigiano che ha accolto in casa sei giovani immigrati, finito per questo nel mirino di Forza nuova.
Nella lista annunciata da Zingaretti ci sono anche il sindaco di Melpignano Ivan Stomero, presidente dell'Associazione nazionale borghi autentici d'Italia e volto noto della taranta pugliese, e Pietro Graglia, storico, esponente del Movimento dei Federalisti europei. Il Pd candida anche un'altra scienziata, Virginia Pozzuoli, ricercatrice nel campo dell'aerospazi, Bianca Verrillo, avvocata impegnata nella lotta contro la violenza alle donne. C'è anche Eric Veron, un imprenditore franco-olandese che gestisce una grande società specializzata in sviluppo immobiliare industriale.
Come annunciato da settimane, corre anche Giuliano Pisapia, capolista nel Nord Est, seguito da Irene Tinagli di Siamo Europei, Enrico Morando e Patrizia Toia che ha ottenuto la deroga per potere correre. Capolista è anche Simona Bonafede, come Caterina Chinnici nella circoscrizione Isole. Nel Nord-Est il capolista sarà Carlo Calenda.
Commenti