Forza Italia perde terreno, Spataro: "Candidature troppo distanti dal territorio"
“Se il Movimento Cinque Stelle galoppa e la Lega avanza è perché i partiti tradizionali, come Forza Italia, stanno perdendo il collegamento con il territorio nel segno dell’autoreferenzialismo”.
Il consigliere comunale di Agrigento, Pasquale Spataro, a bocce ferme, dopo il voto di domenica, analizza le cause che hanno portato la forza politica, in cui milita, a subire il sorpasso della compagine guidata da Salvini e ad assistere alla netta supremazia dei grillini.
“Le battute d’arresto non maturano mai per caso – aggiunge Spataro – sono, quasi sempre, figlie di scelte errate o di decisioni che non tengono conto dell’orientamento della base che è l’anima di una qualsiasi aggregazione. Forza Italia, nella competizione appena depositata in archivio, è stata, per usare un eufemismo, parecchio distratta nella individuazione dei candidati da schierare e proporre agli elettori. Per quanto riguarda, ad esempio, la Camera dei Deputati, ad eccezione di chi è poi diventata parlamentare, a cui va il mio apprezzamento, la lista azzurra, nel collegio di Agrigento, non presentava riferimenti autentici legati alla realtà locale, con il risultato che il consenso non è stato quello potenzialmente messo in conto. Chi ha allora la responsabilità nella guida di Forza Italia non può, ora, sottrarsi ad una profonda riflessione rispetto all’esito elettorale".