Un centinaio di giovani dai 6 anni in poi, hanno presentato ieri sera le danze che da più di 60 anni la popolazione di Nomadelfia propone nelle piazze di Italia e non solo. Dopo il successo della prima serata, questa sera replicano alle ore 20.30 in Piazza Catuma con uno spettacolo ad ingresso libero.
Uno spettacolo originale e coinvolgente con cui la piccola realtà di Nomadelfia si fa conoscere al mondo, portando un messaggio di gioia, di speranza e di fraternità.
Un’ora e mezzo di danze popolari di vari paesi, lanci di immagini e gag dei giovani, che portano gli spettatori alla scoperta di una sorta di “mondo al contrario” ma concretissimo, perché fondato sulla fraternità.
Le Serate di Nomadelfia sono un modo per dire a tutti, credenti di qualsiasi religione e non credenti, che è possibile cambiare il volto dell’umanità, iniziando con il cambiare se stessi e facendosi fratelli.
Una testimonianza semplice, che comunica allo spettatore la consapevolezza che ciascuno di noi è chiamato a fare la sua parte, per lasciare alle nuove generazioni un mondo.
Don Gianni Massaro: «Don Zeno, fondatore dei Nomadelfia affermava che solo un movimento di popolo capace di vivere la fraternità può trasformare il mondo e può renderlo migliore. È questa una bella opportunità anche alla luce dei vari episodi di violenza che si sono verificati nel nostro paese. Un messaggio di pace e quindi un invito ad osare la fraternità».