''Il 4 Marzo insegna ma non ha
scolari''. Lo dice Daniele Licheri di Sinistra Italiana.
''Dinanzi alle recentissime novità in materia di legge
elettorale è proprio il caso di parafrasare il maestro Antonio
Gramsci per analizzare la situazione politica abruzzese. Dopo il
disastro elettorale delle elezioni politiche il Partito
democratico regionale ed in particolar modo D'Alfonso non solo
non hanno minimamente invertito la rotta sul profilo delle
politiche concrete in termini di sanità, lavoro, territorio e
sociale ma anzi sono andati avanti come un treno rispetto al
teatrino tutto politicista rappresentato dal balletto dimissioni
si-dimissioni no del presidente-senatore. Una gestione
disastrosa che ci porta in maniera confusa ad elezioni
anticipate entro fine anno. Già questo sarebbe bastato per
imputare al PD responsabilità massime per un'eventuale svolta a
destra della nostra Regione. Ma hanno deciso di fare di più
minando alle fondamenta i concetti base di democrazia e
condivisione delle regole del gioco. Le modifiche alla legge
elettorale che vanno in discussione oggi rappresentano uno
schiaffo al potere decisionale dei cittadini abruzzesi sia per
il metodo utilizzato che per il merito delle proposte su
sbarramenti e calcolo dei seggi. Negare l'elezione di un
consigliere regionale sotto la soglia dell'8% e confezionare il
tutto nelle ultime 72 ore prima delle dimissioni di D'Alfonso
segnano per quanto ci riguarda la pietra tombale rispetto a
dialoghi sul piano regionale con il Partito Democratico. Le
coalizioni si costruiscono con la capacità di sintesi
programmatica e la pari dignità dei soggetti in campo non
tramite prove di forza e sveltine tecnico-elettorali. Il nostro
consigliere regionale Leandro Bracco è in opposizione a questa
giunta fin dall'inizio della legislatura e proprio in questi
minuti sta dando battaglia in Commissione per impedire questo
colpo di coda. Come Sinistra Italiana ribadiamo la totale
disponibilità alla costruzione di una lista unitaria e di
alternativa in grado di sfidare gli altri poli sulle principali
priorità e bisogni della popolazione abruzzese'', chiude
Licheri.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA