(ANSA) - NAPOLI, 6 MAG - Per qualità, tradizione e spessore
tecnico dei team partecipanti già si preannuncia come uno dei
tornei più interessanti e maggiormente seguiti. In dodici si
contenderanno la medaglia d'oro; ai nastri di partenza i grandi
del calcio mondiale. Divise in quattro gironi da tre squadre, le
big hanno già lanciato il guanto di sfida: Italia, Brasile,
Francia, Argentina e Uruguay (in totale 16 titoli Mondiali), non
fanno mistero delle loro ambizioni.
Sette gli stadi che ospiteranno le competizioni ufficiali, ai
quali si aggiungeranno i campi d'allenamento, sette le città
coinvolte con una netta prevalenza della provincia di Salerno
presente con l'Arechi, il San Francesco di Nocera Inferiore, il
Simonetta Lamberti di Cava de Tirreni, il Marcello Torre di
Pagani. A completare il quadro il Vigorito di Benevento, il
Pinto di Caserta e il San Mauro di Casoria. L'Italia di Arrigoni
andrà a caccia del tris (Sicilia 1997 e Gwangju 2015) confidando
molto nel calore del pubblico campano che si preannuncia
particolarmente numeroso sulle gradinate.
Italia ma non solo. La trentesima edizione dell'Universiade
Estiva sarà l'occasione per vedere all'opera, dal vivo, in
piazze solitamente escluse dai grandi circuiti internazionali,
giovani talenti di alcune tra le più prestigiose fucine
internazionali. E se l'Arechi di Salerno terrà a battesimo gli
Azzurri che affronteranno all'esordio, il due luglio, i campioni
in carica del Giappone, pregustano un grande spettacolo tecnico
anche Benevento e Pagani dove si potranno ammirare dal vivo le
nazionali di Francia e Brasile, mentre L'Argentina "ballerà" tra
Nocera Inferiore e Cava de Tirreni, l'Uruguay sarà di scena a
Caserta, Russia e Corea del Sud a Casoria. L'Italia è a digiuno
di successi dal 2015 quando in Finale superò i padroni di casa
della Corea del Sud per 3-0 grazie ai gol di Biasci, Regoli e
Morosini. Fu quello il secondo oro conquistato dagli Azzurri
alle Universiadi dopo l'edizione 1997 a Palermo (30mila
spettatori alla Favorita) sempre in finale contro Corea del Sud.
(ANSA).