Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Minniti, possibili foreign fighters in flussi migratori

Minniti, possibili foreign fighters in flussi migratori

Con scacco militare, Isis potrebbe accentuare sfida terroristica

BRUXELLES, 04 dicembre 2017, 14:11

Redazione ANSA

ANSACheck

Minniti, possibili foreign fighters in flussi migratori - RIPRODUZIONE RISERVATA

BRUXELLES - Il destino di Africa e Europa è intrecciato per i prossimi decenni per varie ragioni, a partire dal tema della sicurezza secondo il ministro dell'Interno Marco Minniti, che oggi è intervenuto ad un incontro organizzato dai Socialisti e democratici (S&D) al Parlamento europeo. "L'Isis, ha subito una sconfitta militare, ma non è morto. Anzi, in questa fase "ci potrebbe essere un'accentuazione della sfida terroristica", avverte il capo del Viminale, che evidenzia come la partita del rientro dei foreign fighter verso Europa e Africa settentrionale "sia cruciale".

 

"Lo scacco militare" dello Stato islamico "presuppone la fuga, la ritirata confusa, è una diaspora di ritorno, per questo, la possibilità" che i foreign fighter "incrocino a livello individuale i flussi migratori, è una possibilità che non possiamo scartare". In questa ottica: "la questione dei confini" non solo quelli europei, ma anche quelli meridionali della Libia e del Nord Africa è fondamentale.

 

Altra questione importante è la crescita demografica dell'Africa. L'accoglienza non può essere l'unica risposta, anche perché "ha un limite oggettivo nelle possibilità di integrazione. Se non si tiene conto di questo, si è un Paese poco attento al proprio presente e al proprio futuro", avverte il ministro". In questo contesto è molto importante investire. Governare i flussi migratori è alla nostra portata", sottolinea : "abbiamo un progetto di medio-lungo periodo, che deve essere sostenuto e realizzato". In questo contesto è necessario "accelerare i tempi e passare dagli aiuti agli investimenti". Serve "lo stesso ammontare" speso "per la rotta" migratoria "balcanica" (in totale saranno sei miliardi). "Abbiamo bisogno di risorse - ha affermato -. La Commissione Ue ha fatto uno sforzo molto importante (destinando 2,9miliardi del budget europeo, ndr). Ora lo devono fare anche gli Stati membri. Servono risorse immediatamente spendibili. Riparleremo di questo anche al consiglio europeo Affari interni" di giovedì.

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.