Un "progetto di svolta" per
Sarzana: è quanto annunciano le forze di sinistra Mdp,
Possibile, Sinistra Italiana, Partito Comunista Italiano e
Rifondazione Comunista che per la prima volta si uniscono in
vista delle amministrative del 2018 nella città della Val di
Magra, 22 mila abitanti, per avanzare una proposta alternativa
"a questo Partito Democratico". In rotta già da tempo con la
giunta di Alessio Cavarra (Pd), renziano, con fuoriuscite di
consiglieri dalla maggioranza, la sinistra si presenterà con una
lista civica per "invertire la rotta disastrosa impressa dalle
ultime amministrazioni e far rinascere Sarzana partendo dalle
sue necessità e potenzialità" si legge in una nota. Tranchant il
giudizio espresso sull'amministrazione a trazione Pd,
caratterizzata da un "evidente spostamento a destra" e da
"assenza di visione". Il gruppo lavorerà con comitati e
movimenti civici. Il nome del candidato sindaco verrà deciso in
condivisione.
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