Si è svolta sotto la pioggia la manifestazione antifascista promossa a Savona dall' Anpi e dal coordinamento antifascista savonese. I manifestanti, oltre un migliaio, si sono ritrovati davanti alla sede dell'Anpi controllati con discrezione da un imponente schieramento di forze dell'ordine. Il corteo si è formato dietro allo striscione dell'associazione nazionale partigiani che reca la scritta 'mai più fascismi, mai più razzismi' e a quello del coordinamento 'Savona antifascista'. Al corteo hanno aderito anche Pd, Rete a Sinistra, il Pci, Rifondazione Comunista, Possibile-Savona Art.
3 e Sinistra Italiana. Molti gli slogan contro il ministro dell'Interno Matteo Salvini. Al corteo è stata imposta una deviazione per impedire il passaggio davanti alla sede di Casapound. Quando il corteo è arrivato all'imbocco della strada dove si trova la sede della formazione neofascista, il cordone della polizia e dei carabinieri ha impedito l'accesso. La manifestazione, alla quale ha preso parte per un breve tratto anche la sindaco di Savona Caprioglio, è stata accolta da molte polemiche visto che nella notte tra venerdì e sabato è stata spaccata la targa dedicata a Giuseppina Ghersi, la ragazzina stuprata e uccisa perché considerata una collaborazionista.
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