Kosovo: ministro esteri, accordo possibile entro un anno
Hoxhaj, in marzo ripresa dialogo. 'Ma serve riconoscimento'
24 febbraio, 14:39L'intervista e' stata ripresa dai media serbi. A suo avviso in marzo si potrebbe tenere il primo incontro della fase finale del negoziato, "pero' non dipende solo da noi ma anche dalla possibilità del capo della diplomazia europea Federica Mogherini di riuscire a riunire le due delegazioni". Il ministro non ha tuttavia risposto alla domanda se Pristina sia disposta ad abolire i dazi doganali anti-serbi maggiorati del 100%, condizione posta da Belgrado per la ripresa del dialogo. Hoxhai ritiene che vi saranno probabilmente cinque sessioni negoziali, dopo di che i presidenti, i premier i ministri degli esteri e i capi dei parlamenti di ambo le parti si riuniranno in una conferenza, della quale tuttavia non ha precisato ne' l'ulteriore composizione ne' il luogo di svolgimento. Il dialogo portato avanti finora a Bruxelles con la mediazione Ue - ha osservato Hoxhaj - costituisce una piattaforma per la normalizzazione dei rapporti con Belgrado, ma per Pristina - ha sottolineato - e' importante il reciproco riconoscimento e l'ammissione alle Nazioni Unite. "Senza riconoscimento e senza adesione all'Onu non vi potra' essere alcun accordo". Per il ministro kosovaro, "il cammino della Serbia verso l'Europa passa attraverso Pristina, e la Serbia deve aprtamente riconoscere il Kosovo", che deve entrare alle Nazioni Unite con l'attuale status territoriale, senza alcuna modifica dei confini.
(ANSAmed).