La riconversione industriale dell'ex
Om Carrelli, i risarcimenti per gli espianti da xylella, le
prestazioni socio-sanitarie e gli assegni di cura per i non
autosufficienti, oltre al servizio di ristorazione delle Aziende
sanitarie locali, sono stati i principali temi affrontati oggi
in Consiglio regionale nella seduta dedicata, come ogni inizio
mese, ad interrogazioni e interpellanze. L'Assessore al Lavoro,
Sebastiano Leo, rispondendo al consigliere forzista Domenico
Damascelli sulle fasi successive al fallimento del progetto di
riconversione industriale finalizzato alla produzione di auto
elettriche a marchio Tua Autoworks, ha spiegato che "da parte
delle Istituzioni regionali, della task force e degli
Assessorati, c'è massima attenzione e una continua
interlocuzione con imprenditori pugliesi ed investitori
stranieri". Sui rimborsi per gli espianti per i residenti di
settantuno Comuni, nelle provincie di Brindisi e Lecce,
l'assessore alle Risorse agroalimentari, Leo Di Gioia, ha invece
chiarito rispondendo ad un'interrogazione della portavoce
regionale M5S, Antonella Laricchia, che "ad oggi sono rimasti 3
o 4 Comuni che avevano ancora qualche difficoltà a chiudere le
procedure" e che all'esito delle operazioni "si procederà al
pagamento degli indennizzi, che credo sarà nell'ordine di 13-14
milioni di euro". Sul tema degli assegni di cura l'assessore al
Welfare, Salvatore Ruggeri, ha sottolineato rispondendo al
consigliere di Sinistra Italiana, Mino Borraccino, che "la
settimana scorsa c'è stato un incontro con le associazioni" e
che "al 90% sono stati già tutti deliberati i pagamenti". In
merito alla procedura della gara unica, da circa 300 milioni,
per l'affidamento del servizio di ristorazione, il presidente
della Regione, Michele Emiliano, ha infine assicurato che "il
tentativo in atto è quello di ridurre i costi pur mantenere la
stessa qualità e gli stessi livelli occupazionali".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA