E' possibile che monaci di diverse
chiese possano pacificamente e quotidianamente confrontarsi con
le difficoltà e la ricchezza della diversità, dimostrando che
Dio è uno e si può vivere insieme nella sua fede,
indipendentemente dalla propria religione? Oppure tutto questo è
pura utopia? 'Sotto la tenda di Abramo', la mostra del grande
fotografo Ivo Saglietti per questo viene inserita nel programma
de 'La Storia in piazza', quattro giorni di discussione a
Palazzo Ducale di Genova dedicati proprio all' Utopia. La mostra
racconta del dialogo possibile tra religioni e uomini attraverso
l'esperienza comunitaria dell'antico monastero siro-antiocheno
Deir Mar Musa el-Habasci, luogo di ospitalità e scambio
interreligioso cattolico e musulmano abbarbicato sulle montagne
della Siria, nella comunità fondata da padre Paolo Dall'Oglio,
gesuita, fortemente impegnato nel dialogo interreligioso con il
mondo islamico. I monaci fotografati da Saglietti sono uomini e
donne di diverse chiese e Paesi. Il bianco e nero intenso di
questo lavoro, che documenta dall'interno la vita della comunità
nel suo quotidiano, ben rappresenta il contrasto di luci e ombre
di due mondi in perenne conflitto ideologico che nell'enclave di
Deir Mar Musa el-Habasci trovano un luogo di dialogo e di
costruttivo confronto. La mostra, curata da Federico Montaldo,
si apre il 4 aprile nella 'sala Liguria' del Ducale per
chiudersi il 5 maggio.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA