La manovra del governo si basa su
obiettivi di crescita che appaiono troppo ottimistici e che
rischiano di far deragliare gli obiettivi di riduzione del
debito nel caso in cui non si realizzassero. E' quanto rileva
l'agenzia Bloomberg, che sottolinea come la media delle
previsioni di crescita raccolte nel suo consensus non superi
l'1,2%, a fronte del +1,5%, +1,6% e +1,4% previsto dal governo
per il prossimo triennio. Ancora più tiepide, ricorda l'agenzia
economica internazionale, le stime dell'Fmi (1,1% nel 2019,
+0,9% nel 2020 e +0,8% nel 2021).
"Mentre le previsioni del governo sono sempre ottimistiche,
queste stime lasciano trasparire un significativo rischio di
scostamento fiscale in caso di rallentamento economico", avverte
Axel Botte, strategist di Ostrum Asset management.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA