Sharjah, il terzo emirato più grande degli Emirati Arabi Uniti (EAU), ha ancora una volta messo al centro dell'attenzione il ruolo dei giovani nel creare la pace a lungo termine nella regione Medio Oriente e Nord Africa.

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During the ‘Investing in the Future’ (IIFMENA) Conference 2018 in Sharjah (Photo: Business Wire)

L'Emirato ha ospitato una serie di discussioni decisive con più di 600 ufficiali senior e 60 importanti relatori da ogni parte del mondo, che hanno fermamente dichiarato che ciò sarà possibile soltanto quando i governi della regione parteciperanno maggiormente e includeranno i giovani a livello paritario nel processo decisionale.

Queste importantissime discussioni si sono svolte in un convegno di due giorni intitolato ‘Investing in the Future’ (IIFMENA), organizzato dalla principale organizzazione umanitaria internazionale con sede a Sharjah, The Big Heart Foundation (TBHF) sul tema, ‘Youth – Crisis Challenges and Development Opportunities’ (I giovani, sfide della crisi e opportunità di sviluppo). Il convegno ha attratto più di 3.000 partecipanti, con interventi di veterani diplomatici e di portavoce dei diritti dei giovani, come Nadia Murad, premio Nobel per la Pace, e Ahmed Aboul Gheit, Segretario Generale della Lega Araba.

Attraverso tavole rotonde di altissimo livello e parlamenti di giovani, IIFMENA 2018 ha evidenziato l'esigenza pressante di proteggere e ricostruire i gruppi di minoranza nella regione Medio Oriente e Nord Africa, esplorato modalità di promuovere la riabilitazione a breve e lungo termine, le competenze dei giovani e le loro opportunità.

IIFMENA ha inoltre sottolineato la necessità di recuperare la fiducia dei giovani nella comunità internazionale. Il convegno ha intrapreso il primo passo nella direzione cristallizzando le discussioni svoltesi nei due giorni del programma nella ‘Sharjah Declaration for Youth Empowerment’ (Dichiarazione di Sharjah per il potere ai giovani) – un piano di azioni articolato in nove punti per dare potere ai giovani. Sharjah ha fatto appello agli stati membri della regione Medio Oriente e Nord Africa perché adottino e implementino collettivamente l'iniziativa.

Lavorando dalle prime file del congresso, i giovani delegati hanno anche formulato il documento ‘IIFMENA Youth Statement’ – una dichiarazione in 15 raccomandazioni che definiscono un approccio più inclusivo allo sviluppo nella regione basato sullo sfruttamento delle opportunità per i giovani.

IIFMENA 2018 si è svolto in collaborazione con UNHCR, UNDP, UNICEF, UN Women, NAMA Women Advancement Establishment (NAMA), e SOS Children’s Villages. L'evento viene organizzato ogni due anni per portare l'attenzione sulle urgenti questioni umanitarie nella regione Medio Oriente e Nord Africa.

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