Una catena umana, lunga 620km, "a sostegno dell'uguaglianza di genere" .
E' quella formata dalle donne, almeno 3 milioni, nello stato indiano del Kerala dove protestano per il mancato ingresso ad un tempio indù Sabarimala nonostante la sentenza di un giudice che ha cancellato il divieto di ingresso alle donne. Secondo quanto riferisce la Bbc online, il tempio è chiuso alle donne da secoli, ma la Corte Suprema ha annullato il divieto lo scorso settembre. Tuttavia, nonostante la sentenza, i religiosi integralisti continuano ad attaccare le donne che tentano di entrare. Il 'muro di donne', iniziativa organizzata dal governo di coalizione di sinistra, si è sviluppato su tutte le principali autostrade del Kerala, dalla punta nord di Kasaragod a sud di Thiruvanthapuram.