Fernando Haddad, candidato alla
vicepresidenza del Partito dei lavoratori (Pt) - e che potrebbe
diventare candidato presidente se le autorità elettorali
escludessero Inacio Lula da Silva a causa della sua condannna
per corruzione - è stato accusato di irregolarità amministrative
che avrebbe commesso durante il suo mandato come sindaco di San
Paolo, la principale città del Brasile (2013-17).
L'imputazione di Haddad è stata chiesta dalla Procura della
città per "gravi irregolarità" nella costruzione di una pista
ciclabile di 12 km, che avrebbero causato un danno all'erario
municipale di 5,2 milioni di reais (circa 1,3 milioni di
dollari).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA