Un 26enne britannico convertito
all'Islam originario di Rochester, nel Kent, Lewis Ludlow, ha
confessato oggi di fronte alla corte londinese di Old Bailey di
aver pianificato una serie di azioni terroristiche a Londra,
inclusa la possibilità d'investire decine di persone alla guida
di un van a Oxford Street, cuore dello shopping nella metropoli.
Ludlow, che dopo la conversione si faceva chiamare anche Ali
Hussain, ha affermato che sperava di poter uccidere 100 persone,
mentre la procura gli contesta d'aver pensato di prendere di
mira pure il museo di Madame Tussaud e la cattedrale di St Paul.
L'imputato si è inoltre dichiarato colpevole d'aver raccolto
fondi da destinare a jihadisti all'estero, mentre ha negato di
aver progettato di unirsi a miliziani dell'Isis nelle Filippine,
come sospetta la polizia che lo arrestò in aeroporto a Londra ad
aprile. Il 26enne era già seguito dai mesi precedenti dagli
investigatori, che lo avevano intercettato e sorpreso a scattare
foto proprio in Oxford Street.
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