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Giordania,proteste contro tasse, scontri

Giordania,proteste contro tasse, scontri

Premier non ritira proposta di legge su inasprimento fiscale

AMMAN, 02 giugno 2018, 18:03

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

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Migliaia di giordani hanno protestato durante la notte tra venerdì e sabato contro una legge proposta dal governo che prevede un inasprimento fiscale per far fronte alla crescita del debito pubblico. Tafferugli sono scoppiati con la polizia davanti all'ufficio del premier Hani al Mulki ad Amman.
    I manifestanti hanno marciato a migliaia nel nord, centro e sud del Paese chiedendo le dimissioni del governo e lo scioglimento del Parlamento. Alcuni dimostranti, raccontano testimoni all'ANSA, hanno bruciato auto e alcuni uffici governativi ad Amman e Irbid.
    Nel frattempo, almeno 80 deputati hanno firmato una lettera in cui affermano che respingeranno la proposta di legge che il governo ha presentato in Parlamento la scorsa settimana. Ma il premier al Mulki ha già detto che non ritirerà il progetto anche se poi ha precisato che il governo continuerà i colloqui con i sindacati che rappresentano i lavoratori dello stato e del settore privato e lascerà ai deputati decidere cosa fare con la proposta.
   

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