L'Iraq rischia di non avere acqua a
sufficienza nei mesi estivi per le irrigazioni agricole e per
gli usi civili a causa di una diga che la Turchia sta costruendo
sul fiume Tigri e della scarsità di precipitazioni. Il primo
ministro, Haidar al Abadi, ha presieduto una riunione del
Consiglio ministeriale per la sicurezza dedicato all'emergenza,
durante la quale sono state prese alcune misure per far fronte
al problema.
Sono diversi anni ormai che il livello dei due principali
fiumi sta calando, tanto che attualmente è possibile
attraversare a piedi il Tigri sia a Baghdad sia a Mosul e così
pure l'Eufrate nella parte bassa del suo corso. La situazione,
afferma il ministero per le Risorse idriche, è in gran parte
peggiorata a causa della sottrazione di acqua dal Tigri per la
costruzione della diga di Ilisu in Turchia.
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