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Israele vuole Eurovision a Gerusalemme

Israele vuole Eurovision a Gerusalemme

Ministro Sport dopo rinuncia Argentina a partita di calcio

07 giugno 2018, 14:23

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

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(ANSAmed) - TEL AVIV, 7 GIU - Il giorno dopo la cancellazione dell'Argentina dell'amichevole di calcio con Israele,, il ministro dello sport e della cultura Miri Regev ha minacciato di ritirare lo stato ebraico come paese ospite del prossimo Eurovision Song Contest se la competizione non si svolgerà a Gerusalemme per "considerazioni politiche".
    "Raccomanderò al governo - ha detto alla radio Regev, che i palestinesi considerano responsabile dello spostamento "politico" da Haifa a Gerusalemme della partita di calcio - che se la gara musicale non si svolgerà a Gerusalemme, allora sarà giusto non ospitarla". Il ministro ha spiegato che la gara "avrà un costo di 50 milioni di shekel (circa 12 milioni di euro) e ha lo scopo di lanciare sul mercato il Paese. Per questo dico a titolo personale che se l'Eurovisione non si terrà a Gerusalemme, non è giusto investire quella somma di fondi pubblici". "Israele - ha concluso - ha una capitale che si chiama Gerusalemme e di questo non si deve vergognare".
   

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