/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Roma stop a euforia derby, la testa già a Madrid

Roma stop a euforia derby, la testa già a Madrid

Nainggolan a Perotti 'Ora l'Atletico'. Monchi, andare avanti'

ROMA, 19 novembre 2017, 22:33

Redazione ANSA

ANSACheck

Roma stop a euforia derby, la testa già a Madrid - RIPRODUZIONE RISERVATA

Roma stop a euforia derby, la testa già a Madrid - RIPRODUZIONE RISERVATA
Roma stop a euforia derby, la testa già a Madrid - RIPRODUZIONE RISERVATA

E' tornato il campionato a lenire l'enorme amarezza della mancata qualificazione dell'Italia ai Mondiali in Russia. Per la Capitale il calendario ha proposto subito il derby e non poteva esserci modo migliore, sulla sponda giallorossa, per spazzare via le delusioni in chiave azzurra. La Roma ha battuto la Lazio dimostrandosi superiore in particolare nel secondo tempo, grazie a un bel lavoro di squadra e a compattezza e solidità.
    Ma non c'è tempo, dalle parti di Trigoria, per esaltarsi più di tanto perché mercoledì c'è la sfida, decisiva per la qualificazione agli ottavi di Champions, a Madrid nella nuova 'casa' dell'Atletico. Ecco perché via social il trascinatore di ieri, Radja Nainggolan, suona la carica: su Instagram ha risposto a uno scatto pubblicato da Diego Perotti, che aveva ripreso l'intero spogliatoio giallorosso a far festa dopo il 2-1 alla Lazio. "Testa all'Atletico, Dieguito", le parole di Nainggolan. "Hai ragione capitano", la replica di Perotti. E' questo l'atteggiamento che il tecnico Eusebio Di Francesco chiede ai suoi, e il 'Ninja' lo ha fatto suo.
   

Ma il belga, sempre via social, ha voluto anche replicare a chi lo ha criticato nel post-derby mettendo in dubbio tutto quanto si era detto e scritto in settimana, cioè che fosse alle prese con dei problemi fisici. C'è chi gli ha dato del bugiardo, e Nainggolan non c'è stato. "Leggo cose sul fatto che non ero infortunato in nazionale - ha postato il protagonista della sfida con la Lazio - Perché non chiedete ai medici del Belgio se mi sono infortunato? E vedrete da soli il problema che avevo. A volte i commenti dal Belgio sono un dramma non mi sono allenato questa settimana per cui era un rischio. Avreste dovuto vedere le mie lacrime...Ho recuperato durante la settimana nella quale non mi sono allenato, era comunque un rischio scendere in campo ieri". Secco il finale di Nainggolan: "Commenti stupidi".
   

Anche il d.s. Monchi ha fatto capire che il derby va dimenticato in fretta, e bisogna proiettarsi verso Madrid: "Bella esperienza ieri all'Olimpico. Grande atmosfera e grande vittoria - ha scritto il dirigente sui social -, ma ora il derby è storia: dobbiamo pensare a Madrid. Un'altra opportunità per continuare a migliorare come squadra. Crescere è fondamentale, andare avanti è essenziale: guardare indietro è uno spreco di tempo!". Intanto i giallorossi sono tornati in campo per preparare la trasferta di Madrid e per smaltire le fatiche del derby. La seduta è stata di scarico per chi ha giocato ieri, mentre il resto della squadra ha lavorato sul campo. C'era anche Schick, che però sul terreno ha svolto lavoro specifico. E sono da valutare le condizioni di Alessandro Florenzi, ieri uscito dal campo per una lieve infiammazione al ginocchio, che comunque era quello destro, e non il sinistro operato due volte. Inutile dire che a Madrid il numero 24 vuole esserci a tutti i costi
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza