"Sui poveri non ci è dato di
dividerci, né di agire per approssimazione: la stessa posizione
geografica del nostro Paese e, ancor più, la nostra storia e la
nostra cultura, ci affidano una responsabilità nel Mediterraneo
come in Europa". Così il cardinale presidente Gualtiero Bassetti
in apertura del Consiglio Cei, ringraziando gli abitanti di
Torre di Melissa. "Mentre sul migrante e sulla persona fragile
stentiamo perfino a confrontarci con serenità", ha detto, "la
piccola comunità sulla costa crotonese ha scritto una pagina di
segno contrario". "Governare il Paese significa servirlo e
curarlo come se lo si dovesse riconsegnare in ogni momento. Ai
'liberi e forti' di oggi dico: lavorate insieme per l'unità del
Paese, fate rete, condividete esperienza e innovazione", è stato
l'appello di Bassetti, con l'accenno ai "liberi e forti" cui si
rivolgeva don Sturzo fondando il Partito Popolare. "Come Chiesa
assicuro che faremo la nostra parte con pazienza e coraggio,
senza cercare interessi di bottega".
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