/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Esplosione in una scuola nel Kashmir

Esplosione in una scuola nel Kashmir

17 studenti feriti, cause ignote. Scontri a arrivo della polizia

NEW DELHI, 13 febbraio 2019, 14:49

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

Diciassette studenti sono rimasti feriti nel primo pomeriggio di oggi in Kashmir, in una scuola privata nell'area di Kakapora Pulwama, a seguito di un'esplosione le cui cause non sono tuttora chiare: tutti i ragazzi sono stati trattati al punto di soccorso più vicino, i tre più gravi sono stati trasferiti all'ospedale di Srinagar. In Kashmir la tensione è costantemente alle stelle, e la popolazione insorge facilmente contro la polizia e le forze di controllo indiane presenti ovunque. Secondo il sito online freepresskashmir non appena la polizia ha raggiunto la scuola, pochi minuti dopo lo scoppio, sono iniziati scontri con gli studenti usciti dalle classi: per disperderli, la polizia ha usato i gas lacrimogeni. La situazione si è calmata solo perché i ragazzi hanno accolto l'invito a smettere di lanciare sassi che arrivava dagli altoparlanti di una vicina moschea.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza