Prime condanne nell'inchiesta per
estorsione maturata al Mercato ortofrutticolo di Firenze,
vicenda emersa nel novembre 2017 con cinque arresti e una decina
di indagati in varie regioni da Dda e Gico delle Fiamme Gialle.
Al termine dell'udienza preliminare il giudice Fabio Frangini ha
condannato per estorsione, in rito abbreviato, Alessandro
Santini, di Bergamo, a 3 anni e 4 mesi, e Antonio Francesco
Pizzimenti di Reggio Calabria, a 2 anni e 4 mesi. Ha patteggiato
1 anno e 7 mesi un altro imputato, Eugenio Potenza, napoletano,
residente a Trento. Il giudice ha prosciolto gli imputati
dall'accusa di bancarotta preferenziale. Rinviati invece a
giudizio, con l'aggravante del metodo mafioso Carmelo Caminiti
di Reggio Calabria, e Paolo Malara, di Catanzaro, legati alla
cosca di 'ndrangheta De Stefano Tegano: per l'accusa i due
furono ingaggiati da Santini per attuare un recupero crediti
illegale: doveva avere 70.000 euro da una ditta fallita di due
fratelli fiorentini.
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