Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Livorno cita in tribunale ex sindaco Pd

Livorno cita in tribunale ex sindaco Pd

Due lettere patronage su mutuo 15 mln. Banca vuole 800mila euro

LIVORNO, 11 aprile 2019, 20:43

Redazione ANSA

ANSACheck

Il Comune di Livorno ha citato a giudizio l'ex sindaco Pd Alessandro Cosimi, per due lettere a garanzia di un mutuo da 14,5 milioni riguardanti un'operazione finanziaria effettuata nel 2005 ma che non comparirebbero negli atti dell'amministrazione. Tra il 2005 e il 2006, spiega una nota del Comune, l'allora "sindaco Cosimi ha firmato due lettere di patronage a garanzia di un mutuo da 15 mln, contratto da Aamps con il Banco popolare di S.Geminiano e S.Prospero", "senza che il Consiglio comunale ne fosse informato, come prevede la legge". Il Comune chiede i danni a Cosimi con una causa civile.
    In forza delle lettere, nel 2018 la banca ha citato in giudizio il Comune chiedendo il riconoscimento di 817.121 euro. Il Comune si è opposto ritenendo nulle le missive e ha deciso di citare in giudizio Cosimi. "Abbiamo agito solo nell'interesse del Comune e dell'azienda: eravamo soci al 100% di Aamps e per questo abbiamo preso l'impegno di supportare la nostra azienda" è la replica di Alessandro Cosimi.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza